Milano proiettata verso il futuro: Riqualificazione Torre GalFa

È stato completato il rinnovamento della Torre GalFa con l’aggiunta di due appartamenti di lusso ai piani più alti dell’edificio. Queste residenze esclusive, caratterizzate da un design innovativo ed elegante, offrono una vista mozzafiato sulla città di Milano, grazie alla trasformazione degli spazi commerciali in residenziali.

VIVA Consulting&Management, incaricata da Unipol Investimenti SGR, ha gestito l’ingegneria acustica per entrambe le unità abitative.

Il progetto ha coinvolto la creazione di nuove pareti divisorie interne per definire due unità immobiliari separate, garantendo così una vista panoramica ottimale da entrambi i piani superiori.

Sono state anche effettuate modifiche alle partizioni interne per creare aree giorno e notte distinte, e sostituiti alcuni elementi della facciata per rispettare le normative sulla luce naturale.

La Torre GalFa, progettata dall’architetto Melchiorre Bega negli anni Cinquanta, è stata riportata alla vita nel 2020 dopo anni di abbandono. Grazie a un intervento coordinato dallo studio di architettura bg&k associati, il primo grattacielo di cristallo in Italia è ora di proprietà di UNIPOL Investimenti SGR.

La struttura è stata riqualificata con l’aggiunta di un corpo addizionale sul retro, chiamato “dorsale di cristallo”, che ospita scale e ascensori panoramici.

Le facciate sono state rivestite con moduli in alluminio e vetrate triple ad alta efficienza energetica.

Gli ingressi alle nuove funzioni avvengono da due piazze opposte: una a livello stradale, tra le vie Galvani e Fara, e l’altra ipogea, che conduce alle residenze. Grazie all’uso di tecnologie rinnovabili e a un involucro altamente efficiente, la Torre GalFa è ora più efficiente e funzionale e mostra come Milano sia proiettata verso il futuro.

Il governo ha deciso di accelerare sul fronte urbanistico: La normativa dedicata a risolvere le questioni pregresse relative a circa 150 edifici a Milano

La normativa per salvare Milano sarà presto inclusa nel decreto “salva-Casa“, programmato per essere approvato entro maggio. L’obiettivo è risolvere le problematiche legate alle pratiche urbanistiche del passato, soprattutto riguardo a circa 150 edifici nella città. Questi edifici sono finiti sotto l’inchiesta della Procura a causa di presunte procedure edilizie illegali. 

Sarà importante sanare le questioni interne ai singoli edifici, senza però considerare questa normativa come un condono. Il governo sta lavorando per semplificare anche il cambio di destinazione d’uso degli immobili.

Si prevede che il decreto sarà pronto nei prossimi giorni, e verrà presentato al Consiglio dei ministri entro maggio. 

Si è sottolineato in governo, che risolvere i problemi abitativi interni sarà vantaggioso non solo per Milano ma per milioni di italiani.

Hai una casa in uno di questi quartieri? Ti consigliamo di affittare

Se possiedi una casa a Milano e stai considerando di affittarla, alcuni quartieri offrono un mercato immobiliare particolarmente favorevole.
Ecco una panoramica dei quartieri dove affittare la tua casa sarà più semplice e redditizio:


1. Brera:
Con la sua reputazione di quartiere artistico e culturale, affittare una casa a Brera è estremamente appetibile per una vasta gamma di inquilini. L’atmosfera bohémien e la presenza di numerosi locali trendy attirano spesso giovani professionisti e artisti in cerca di un’abitazione che rifletta il loro stile di vita creativo.


2. Navigli:
I Navigli sono rinomati per la loro vivace vita notturna e la loro posizione centrale. Affittare una casa qui è particolarmente attraente per coloro che amano l’energia della città e la comodità di avere tutto a portata di mano. La grande richiesta di alloggi nella zona assicura una costante domanda da parte di potenziali inquilini.


3. Porta Venezia:
Porta Venezia vanta una mescolanza di eleganza e tranquillità. Con i suoi parchi ben curati e le strade alberate, affittare una casa qui è un’opzione ambita sia per famiglie che per giovani studenti in cerca di un ambiente accogliente.


4. Isola:
Il quartiere in rapida crescita di Isola è una destinazione popolare per chi cerca una vita urbana dinamica e multiculturale. Le case qui sono molto richieste sul mercato degli affitti, con una costante domanda da parte di giovani professionisti e studenti internazionali.


5. Porta Romana:
Con la sua posizione centrale e la presenza di splendide residenze d’epoca, affittare una casa a Porta Romana è un’opzione altamente desiderabile per molti inquilini. La combinazione di eleganza discreta e ottimi collegamenti con i trasporti pubblici rende questo quartiere una scelta ambita per chi cerca una vita attiva senza rinunciare anche alla comodità.


Scegliere uno di questi quartieri per affittare la tua casa ti permetterà di ottenere un ritorno finanziario soddisfacente grazie alla costante domanda di alloggi.
Preparati a godere dei vantaggi di avere una casa in uno dei quartieri più ambiti della città!


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Case green a Milano: Quali sono le novità?

La fresca direttiva dell’Unione Europea concernente le residenze eco-sostenibili imposta traguardi impegnativi, concedendo un adeguato arco temporale per pianificare un’attenta riqualificazione degli immobili.


Più del 70% del patrimonio immobiliare residenziale di Milano richiede interventi, parliamo di oltre 140mila edifici. È urgente realizzare una mappatura per individuare le aree e le modalità d’intervento”. Queste sono le parole di Leonardo Caruso, capo dell’Associazione Nazionale degli Amministratori Condominiali e Immobiliari di Milano, commentando la recente direttiva europea sui complessi residenziali eco-sostenibili.
Caruso sottolinea che il processo progettuale deve essere olistico: “In passato ci siamo concentrati solo sul risparmio energetico. Ora è necessario adottare una prospettiva più ampia e considerare gli edifici nel loro insieme sistemico”.


La Lombardia ospita il maggior numero di condomini in Italia, con molte strutture che superano i 70 anni di età. A Milano, il 70% degli edifici è stato costruito prima degli anni ’80. “Ci sono strutture di cemento armato datate e impianti fognari antiquati”, aggiunge Caruso, “la manutenzione dei pozzetti e la pulizia dei canali devono essere eseguite regolarmente a livello condominiale”. In questo contesto, Caruso auspica che il governo tenga in considerazione le opinioni degli amministratori condominiali, esperti della vita quotidiana degli edifici e delle loro problematiche. “Valuteremo gli incentivi proposti e ci aspettiamo azioni mirate per proteggere le fasce più vulnerabili”.

La linea rossa raggiunge Baggio: I prezzi delle case in rialzo per il 2025

Entro qualche anno, il capolinea della linea rossa sarà spostato da Bisceglie a Baggio, specificamente alla fermata di Olmi. Questo ampliamento porterà la metropolitana a servire un quartiere attualmente non collegato direttamente al centro di Milano, offrendo così una soluzione di trasporto più rapida.

Una ricerca condotta da Immobiliare.it Insights ha esaminato gli effetti di questo prolungamento della metropolitana su Bisceglie, Baggio e Olmi sul mercato immobiliare. È stato osservato che, a parità di altre condizioni, gli immobili situati entro 5 minuti a piedi da una fermata della metropolitana hanno un aumento del prezzo del 9,7%, mentre per quelli situati tra 5 e 10 minuti l’aumento è del 5,2%.

Attualmente, il costo per metro quadro delle abitazioni nell’area coinvolta dal prolungamento della metropolitana è di 2.838 euro, il più basso a Milano. Si prevede un aumento dei prezzi già visibile entro 18 mesi dall’inizio dei lavori, con valori previsti oltre i 3.000 euro al metro quadro per le zone a più di 10 minuti a piedi dalle nuove fermate e incrementi maggiori per quelle più vicine, arrivando fino a 3.390 euro al metro quadro entro 5 minuti dalle nuove stazioni della linea rossa.

Il destino di Viale Certosa: Tutto per gli studenti

Il destino di Viale Certosa è stato plasmato grazie all’intervento del gruppo Yeldo nel ruolo di consulente finanziario. Nel corso di questa transazione, Yeldo ha sovrinteso alla strutturazione e all’emissione di un mini bond destinato a investitori professionali, con un contributo minimo di 100.000 euro. L’interesse crescente degli investitori nel settore dello student housing è evidente, motivato dalla disparità tra l’attuale offerta e la crescente domanda, alimentata dall’aumento degli studenti nel paese. Milano, in particolare, si distingue come la città con la più alta domanda potenziale. Al momento, solo il 6,8% degli studenti fuori sede è coperto dall’offerta esistente, con un deficit stimato di circa 16.000 posti letto a Milano, come indicato da Lorenzo Belloni, Chief Investment Officer del gruppo Yeldo.

Riguardo al futuro di Viale Certosa, questa iniziativa rappresenta la prima collaborazione con un consorzio di investitori privati guidati da Leonardo Bongiorno ed è la seconda operazione promossa da Yeldo nella zona della Certosa. Il nuovo progetto coinvolge un edificio con una superficie totale di 12.000 metri quadrati, destinato a essere trasformato e riqualificato in una residenza per studenti e una struttura di co-living per giovani professionisti. Leonardo Bongiorno ha spiegato che con oltre 300 posti letto destinati a studenti e giovani professionisti, il progetto risponderà alla crescente domanda di mercato. Inoltre, è stato sottolineato che Viale Certosa sarà il primo di una serie di progetti “living” programmata in tutto il Nord e Centro Italia.

In termini di impatto sociale, il progetto prevede una collaborazione con la Fondazione Mike Bongiorno, impegnata nella promozione di politiche sociali a favore dei giovani, inclusa l’assegnazione di borse di studio. La Fondazione supporterà i costi per alcuni degli studenti più meritevoli all’interno della struttura di Viale Certosa.

Quali sono i prezzi degli immobili Milanesi ?

Date le analisi condotte dall’Ufficio Studi Gabetti presso le agenzie Gabetti, il settore residenziale a Milano ha attraversato una fase di contrazione nelle operazioni di compravendita. Secondo i dati forniti dall’Agenzia delle Entrate, durante questo periodo si sono verificate 17.811 transazioni residenziali, registrando una diminuzione del 16,8% rispetto al corrispondente periodo del 2022. I dati raccolti presso le agenzie Gabetti indicano, invece, una modesta variazione dei prezzi, con un aumento dello 0,9% rispetto al 2022. Ma quanto costano effettivamente le case a Milano? Vediamo i prezzi al metro quadro nelle diverse zone.

Compravendite Residenziali a Milano
Il mercato delle compravendite residenziali a Milano ha subito una flessione nei primi nove mesi del 2023, nonostante la città mantenga un dinamismo considerevole grazie a progetti di ampio respiro e opportunità di investimento immobiliare. L’avvicinarsi delle Olimpiadi Milano-Cortina 2026 promette uno sviluppo ulteriore, soprattutto nella zona sud, con l’inaugurazione completa della nuova linea M4 della metropolitana prevista entro la fine del 2024. Questo amplierà le opportunità di sviluppo immobiliare, collegando nuove aree chiave della città.

Centro e Semicentro
Nel contesto delle zone di prestigio, Milano ha evidenziato una dinamica di mercato particolarmente vivace, con un aumento dei valori e una riduzione dei tempi medi di vendita. Nonostante il contesto macroeconomico, la domanda e le compravendite nel settore residenziale, soprattutto per la prima casa, non hanno subito impatti significativi. Tuttavia, le esigenze degli acquirenti sono cambiate rispetto al periodo pre-pandemico, orientandosi sempre più verso immobili più spaziosi e flessibili, adatti a ospitare diverse modalità di vita come lo studio da casa e le attività ludiche. L’attenzione si è concentrata anche sugli spazi esterni e sui piani terra con ampi giardini. Le tendenze nelle diverse zone della città mostrano variazioni significative.

Centro Storico
Il centro storico e la zona Magenta continuano a essere tra le più dinamiche, con una crescente domanda e compravendite. Rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, le altre zone della città mantengono stabilità in termini di domanda, compravendite e prezzi. I prezzi per gli immobili di pregio nel centro storico oscillano tra i 6.770 e i 7.860 euro al metro quadro per l’usato, mentre per le nuove costruzioni/ristrutturate si situano tra gli 8.300 e i 10.200 euro al metro quadro. In particolare, in zone come Magenta-Pagano-Castello, le nuove costruzioni/ristrutturazioni di pregio variano da 8.400 a 10.700 euro al metro quadro, mentre nella zona di Brera si attestano tra 10.050 e 12.690 euro al metro quadro.

Quadrilatero
Il Quadrilatero (10.860 – 13.770 euro al metro quadro per il nuovo/ristrutturato) continua a essere caratterizzato da una distanza notevole tra le aspettative dei venditori e la percezione degli acquirenti, contribuendo a mantenere lunghi i tempi di vendita e influenzando la vivacità del mercato.

Palestro, Porta Romana, Navigli
La zona di Palestro-Duse, con immobili di pregio quotati tra 7.380 e 8.330 euro al metro quadro per l’usato e tra 8.900 e 10.400 euro al metro quadro per il nuovo/ristrutturato, è segnalata per una forte domanda da parte di acquirenti con disponibilità finanziarie medio-alte, concentrati nelle zone centrali e semicentrali come Porta Romana, Navigli, Bocconi, Indipendenza, Sempione, Fiera e Pagano. La zona Indipendenza, ad esempio, presenta valori intorno ai 5.800 euro al metro quadro per l’usato in buono stato medio, 6.000 euro al metro quadro per il signorile in buono stato e 6.550 euro al metro quadro per l’ottimo stato, mantenendosi generalmente stabile rispetto al secondo semestre del 2022.

Prendere appuntamento per visionare camere a Milano

L'appuntamento giusto è semplice e veloce!

Semplificare la Ricerca della Tua Casa Ideale

La ricerca della casa perfetta può essere un compito arduo e stressante, specialmente quando si tratta di fissare appuntamenti per visionare le camere e le case disponibili sul mercato. Tuttavia, UniMilano, ha sviluppato soluzioni innovative per semplificare questo processo, rendendo più agevole e accessibile la prenotazione delle visite.

Una delle principali sfide che gli acquirenti e gli affittuari affrontano è coordinare gli appuntamenti per visionare le proprietà desiderate. Spesso, la comunicazione con gli agenti immobiliari può essere complicata, e la disponibilità delle case può cambiare rapidamente.

Con UniMilano,  si eliminano queste complicazioni, offrendo opzioni flessibili per prenotare visite in modo rapido ed efficiente.

Come Funziona:

Prenotazioni via Email:

UniMilano rende semplice il processo di prenotazione attraverso la nostra email dedicata. Gli interessati possono inviare una richiesta di appuntamento specificando la proprietà di loro interesse, la data e l’orario desiderati. Il nostro team si impegnerà a rispondere prontamente, confermando o proponendo alternative per garantire che la visita si adatti alle esigenze del cliente.

Interazione sui Social Media:

Abbiamo integrato la nostra presenza sui social media per facilitare la comunicazione e le prenotazioni. I clienti possono contattarci direttamente attraverso i nostri account sui social media, ricevendo risposte rapide e personalizzate. Questo approccio mira a fornire un canale aggiuntivo per coloro che preferiscono utilizzare piattaforme social per interagire con noi.

Prenotazioni Online sul Nostro Sito Web:

UniMilano offre anche un sistema di prenotazione online diretto attraverso il nostro sito web. Visitando la sezione dedicata alle prenotazioni, gli utenti possono inserire i dettagli desiderati, scegliere la data e l’orario preferiti, semplificando il processo senza la necessità di telefonate o email aggiuntive. Il tuo alloggio ideale potrebbe essere a un passo: prenota una visita con UniMilano e rendi il processo di ricerca della casa perfetta un’esperienza senza stress.

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